Lunedì 19 ottobre è stata inaugurata alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia a Berlino Luigi Mattiolo e del primo Consigliere Francesco Leone l’anteprima della Mostra “Vino. Oltre il paesaggio”, la seconda tappa del progetto fotografico quadriennale di Zenato Academy, in occasione del Festival biennale della Fotografia EMOP Berlin.
L’inaugurazione si è svolta senza pubblico in ottemperanza alle norme anti Covid, con un collegamento video dalla Tenuta di Zenato a Peschiera del Garda con Nadia Zenato e il curatore della mostra Luca Panaro.
Sul sito dell’Ambasciata sarà possibile prenotare le viste guidate con gli artisti.
Dopo la mostra “Vino. Oltre gli oggetti”, che nel 2019 ha visto protagonisti gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, si è proseguito con il coinvolgimento degli allievi di f/16 Schule für Fotografie di Berlino, individuati dalla docente Martina della Valle.
“Con Zenato Academy ci siamo posti l’ambizioso progetto di creare un luogo d’incontro dedicato a giovani artisti ed esprimere l’intimo nesso tra tradizione vitivinicola e sperimentazione” – dichiara Nadia Zenato. “Oltre è la parola chiave del progetto, ma anche della nostra visione: vedere, agire, pensare per superare i limiti, per la nostra azienda, ma anche per il nostro territorio. E Oltre si va tutti i giorni in vigna e in cantina, grazie all’attenzione posta a migliorare i gesti, affinare i processi, studiare i risultati delle sperimentazioni. Oltre perché nei nostri prodotti non abbiamo messo solo tecnica, ma valori e sentimenti.”
“Il tema scelto per questa seconda edizione del progetto è il paesaggio, inteso come fonte di conoscenza, testimone nobile e silente della produzione del vino” - spiega Luca Panaro. “Le scelte compiute da ciascuno studente e l’imprinting fornitogli dalla scuola – prosegue Panaro - hanno portato i cinque studenti a interpretare in modo originale il tema dato, nel desiderio di andare oltre l’iconografia tradizionale del paesaggio attraverso il potere immaginifico della fotografia”.
“I giorni trascorsi nelle tenute Zenato in Lugana e in Valpolicella, tra i vitigni durante la vendemmia, hanno dato il giusto impulso alla nascita di progetti strettamente legati al territorio. Vivere il contesto, conoscere gli attori che lo abitano, ricercare tra le pieghe del paesaggio e gli strati del territorio, sono state attività preziose che hanno dato origine a una narrazione per immagini profondamente ispirata all’attività dell’azienda” racconta la tutor Martina della Valle.
Studenti coinvolti nel progetto: Lisa Dollhops, Stefanie Dollhopf, Jorge Garrido, Lara Sapper, Marina Villanueva.
Photo credits di Enrico Caruso